Luca Attenni, archeologo.
Ha conseguito la Laurea e la Specializzazione in Archeologia classica (“Sapienza” – Università di Roma) e un Master in Economia e management delle attività turistiche e culturali (Università degli studi di Roma “Tor Vergata”).
Direttore del Museo Diffuso di Lanuvio e del Sistema Museale Urbano di Alatri, cultore della materia di Archeologia Classica (Università degli Studi di Roma Tre), collabora attivamente con la Sovraintendenza Comunale di Roma e con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio RM – Met.
Autore di monografie e saggi sull’antica Lanuvium, sulla tematica delle mura poligonali, sui viaggiatori di scoperta e sulla pittura parietale di età romana.
Valeria Beolchini, archeologa.
Laureata in Storia Medievale (Sapienza, Università di Roma) e Dottore di Ricerca Europeo in Archeologia Medievale (Universidad de Alicante), ha conseguito un Master per Responsabile di Progetti Culturali (Artlab/Fondazione Fitcarraldo). Dal 1996 fa parte dell’equipe di ricerca del Progetto Tusculum (Escuela Española de Historia y Arqueologia en Roma-CSIC), di cui è coordinatrice dal 2012.
In rappresentanza della EEHAR, collabora con l’XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini alla progettazione del Parco archeologico-culturale di Tusculum ed è membro del Comitato scientifico del Museumgrandtour – Sistema Museale dei Castelli Romani e Prenestini e del Circolo Medievistico Romano.
Serana Borghesani, storica dell’arte.
Laureata in Storia dell’arte (Università degli studi di Roma “La Sapienza”), è guida turistica abilitata e curatrice di mostre.
Già Direttrice del Museo del giocattolo di Zagarolo (2016 – 2021), è attualmente docente di Arte.
Si occupa di didattica museale, progetti per il turismo e per la scuola.
Maurizio Chirri, geologo.
Laureato in Scienze geologiche (Università degli studi di Roma “La Sapienza”).
Direttore del Museo Geopaleontologico “A. Desio” di Rocca di Cave; docente a contratto presso le Università degli Studi Roma Tre e Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Autore di pubblicazioni scientifiche e divulgative, con particolare riguardo sui temi dell’astronomia culturale, archeoastronomia e planetologia, in qualità di esperto ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e tv, a livello locale e nazionale.
Maria Teresa Ciprari, storica dell’arte.
Laureata in Lettere con indirizzo artistico (Università degli studi di Roma – Tor Vergata).
Dal 2011 è direttrice del Museo diocesano prenestino di arte sacra di Palestrina.
Nell’ambito di questo ruolo cura l’attività dell’istituto organizzando iniziative, conferenze e laboratori didattici, anche in collaborazione con l’Archivio storico e la Biblioteca diocesana. Nell’ambito della collaborazione con l’Ufficio comunicazioni sociali diocesano redige, tra l’altro, articoli sul patrimonio culturale del territorio, anche per la pagina regionale di Laziosette – Avvenire.
Giuliana D’Addezio, geologa.
Laureata in Scienze Geologiche (Università degli studi di Roma “La Sapienza”), ha conseguito un Master biennale in Studi Avanzati in Educazione Museale.
Ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), dal 2015 è Direttrice del Museo Geofisico di Rocca di Papa.
Dal 2009 si occupa di divulgazione scientifica e attualmente è coordinatrice del Laboratorio Attività con le scuole dell’INGV.
Monica Di Gregorio, storica dell’arte
Ha conseguito la Laurea e la Specializzazione in Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea (“Sapienza” Università di Roma).
Dal 1999 al 2014 è stata conservatore del Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone e dal 2014 è Direttrice dell’omonimo Museo. Dallo stesso anno ricopre la carica di Coordinatrice del Comitato Scientifico del Museumgrandtour – Sistema Museale Territoriale dei Castelli Romani e Prenestini, dal 2019 è anche Direttrice del Museo Civico d’Arte di Olevano Romano.
Interessata ai temi della pittura (del Seicento, del Settecento e del paesaggio in genere) e del Grand Tour, nell’ambito dei ruoli attualmente ricoperti ha sviluppato competenze specifiche inerenti alla progettazione dei servizi culturali.
Federico Florindo, archeologo, designer/illustratore.
Laureato in Scienze archeologiche (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”).
Ha approfondito i suoi interessi presso la Fondazione MAXXI di Roma e ha conseguito un Master’s Degree in Classical Archaeology (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”).
Dal 2021 è direttore della Ferrovia-Museo della Stazione di Colonna (San Cesareo) ed è membro del Comitato scientifico del Museumgrandtour – Sistema Museale dei Castelliu Romani e Prenestini.
Dopo un periodo di esperienza professionale nel Regno Unito, ha intrapreso nel 2017 la libera professione come visual designer e illustratore e lavora per istituzioni culturali, aziende e progetti editoriali.
Francesca Galli, storica dell’arte
Laureata in Storia dell’arte moderna (Università degli studi di Roma “La Sapienza”), si è sempre interessata di tematiche legate alla museologia e alla storia dei musei e delle istituzioni culturali.
Dipendente della XI Comunità Montana del Lazio, dal 2007 è parte della Segreteria Tecnica del Museumgrandtour – Sistema Museale Territoriale dei Castelli Romani e Prenestini. Nel 2023 è divenuta Responsabile di progetto del Sistema Museale Museumgrandtour.
Dal 2013 si occupa dei progetti di sviluppo e valorizzazione del Parco Archeologico Culturale di Tuscolo, oltre che della programmazione culturale annuale, delle attività di comunicazione e divulgazione.
Eleonora Gregorio, storica dell’arte.
Laureata in Storia dell’Arte (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”).
Ha approfondito i suoi interessi professionali per l’arte moderna e contemporanea, con attività di catalogazione e nell’ambito di uno stage presso l’Ufficio Catalogo della Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma (2017), collaborando all’allestimento della mostra Giacomo Balla. Un’onda di luce.
Dal 2018, per conto della Fondazione Cultura Castelli Romani, è Responsabile/Curatrice del Museo Benedetto Robazza presso il Polo Culturale Monsignor F. Giacci di Rocca Priora, occupandosi dei progetti di sviluppo e valorizzazione nonché della comunicazione e della didattica ed è membro del Comitato scientifico del Museumgrandtour – Sistema Museale Territoriale dei Castelli Romani e Prenestini.
Roberta Iacono, storica dell’arte.
Laureata in Storia dell’arte moderna (Università degli Studi di Roma Tor Vergata).
Dal 2016 è direttore del Museo Diffuso di Castel San Pietro Romano e dal 2018 è responsabile delle Collezioni d’arte e della dimora storica di Palazzo Barberini di Palestrina e membro del Comitato scientifico del Museumgrandtour – Sistema Museale Territoriale dei Castelli Romani e Prenestini. È stata (2010 – 2016) conservatore presso il Museo Diocesano Prenestino di Arte Sacra e membro della Commissione diocesana per il IX Centenario della Basilica Cattedrale di Sant’Agapito Martire in Palestrina (2016/2017)
Svolge attività di ricerca su temi di storia dell’arte e d’architettura del territorio dei Monti prenestini in età moderna e si occupa di progettazione per la promozione e valorizzazione dei Beni Culturali.
Roberto Libera, demoetnoantropologo.
Laureato in Lettere (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), ha conseguito il titolo di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici (Università degli Studi di Perugia).
Direttore del Museo Diocesano e delle Catacombe di San Senatore ad Albano Laziale, è membro del Comitato scientifico del Museumgrandtour – Sistema Museale Territoriale dei Castelli Romani e Prenestini; sta realizzando un nuovo museo ecclesiastico, presso la Basilica di San Barnaba a Marino.
Curatore della collana editoriale “Le maschere di Hellequin”, dedicata alla pubblicazione di testi dal contenuto demoetnoantropologico, ha pubblicato articoli e libri di carattere storico e antropologico.
Angelo Luttazi, archeologo.
Laureato in Lettere – Archeologia cristiana (Università degli studi di Roma “La Sapienza”).
Ha al suo attivo una pluridecennale collaborazione con la Soprintendenza Archeologica del Lazio in operazioni di recupero, scavo e ricognizione e con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra (recupero delle Catacombe di S. Ilario a Valmontone). Ha diretto campagne di scavo del Complesso Monumentale di Rossilli e del Castello medievale di Piombinara.
Dal 1986 dirige il Museo Archeologico Comunale del Territorio Toleriense di Colleferro ed è membro del Comitato scientifico del Museumgrandtour – Sistema Museale Territoriale dei Castelli Romani e Prenestini.
Nell’ambito della sua attività di studio, ricerca e divulgazione (pubblicazioni, mostre e attività didattiche), si occupa principalmente di temi inerenti al territorio dell’Alta Valle del Sacco.
Massimiliano Valenti, archeologo.
Laureato in Lettere – Topografia di Roma e dell’Italia antica (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”) e Dottore di Ricerca in Archeologia – Topografia antica (Università degli Studi di Salerno).
Già direttore del Polo Museale di Monte Porzio Catone (2000-2017) e del Museo Archeologico di Terracina (2011-2014), ha diretto lo scavo archeologico ed è stato consulente archeologo per il Progetto di restauro e la musealizzazione del Complesso archeologico del Barco Borghese (Monte Porzio Catone),
Docente di Topografia antica (Università degli Studi della Tuscia – Viterbo), è Direttore dei Musei Civici di Albano Laziale e di Museo Civico Archeologico “R. Lambrechts” di Artena. Membro del Comitato scientifico del Museumgrandtour – Sistema Museale Territoriale dei Castelli Romani e Prenestini, è direttore della rivista scientifica Museumgrandtour – Papers online.
Si occupa di studi e ricerche di topografia antica, architettura romana, archeologia e museologia, svolgendo una intensa attività scientifica, divulgativa e progettuale.